L?hotel ?Le Chantoiseau?, di recente costruzione, concepito nel rispetto di tutti i criteri moderni di spazio, di comfort, delle ultime norme ecologiche e di sviluppo sostenibile: costruzione a bassi consumi, illuminazione fluorescente, numerosi sistemi di gestione dell'acqua, pompa di calore, ventilazione a recupero di energia. Ha un grande giardino d'inverno-salone climatizzato che dà su un istituto di rilassamento: sauna, hammam e rimessa in forma. Il ristorante: ?l'Auberge du Moulin haut, situato da 25 anni nella sala di macinazione dell'antico mulino per cereali del 18° secolo, è rinomato per la sua cucina e la sua accoglienza. Questa struttura, armoniosamente disposto in uno spazio verde con alberi secolari di 3 ettari con stagno per pescare riservato ai clienti, e un fiume con le trote che scorre sotto le finestre dell'hotel, prima di riversarsi nella turbina ancora in attività per produrre energia elettrica ecologica e rinnovabile all'infinito. Per la sua posizione, questo luogo ha una lunga storia di memorie di guerra. La tenuta esprime oggi la calma, il riposo e la natura ritrovata sulle rive del fiume Aire.
La Meuse, dipartimento turistico sempre poco conosciuto, offre le sue curiosità a quelli che prendono il tempo di scoprirle. In un raggio di 30 km intorno all'hotel: Bar le Duc: la città alta e i suoi quartieri in stile rinascimentale; il castello del Duca di Guise; la torre dell'orologio; ?le Transi? scultura di Ligier-Richier, esposta nella chiesa St. Etienne, con copia al museo della città. Verdun e dintorni: per il turismo della memoria: la cittadella, la cattedrale, il centro della pace, il memoriale di Douaumont, il forte di Vaux, la trincea delle baionette, i villaggi eliminati dalla cartina, Saint-Mihiel: la famosa biblioteca Benedettina, il museo d'arte sacra, le falesie, ?les dames de Meuse?, ?le sépulcre? di Ligier-Richier nella chiesa di St.Etienne. Commercy: Château Stanislas, le fabbriche delle famose Madeleines.
Catena alberghiera : Logis.