Strada Provinciale 5 Km 4,200 - 67021 SANTO STEFANO DI SESSANIO
Nei Convento di San Colombo Santo Stefano di Sessanio vi propone le sue camere. Prenotazione on-line sicura.
Situato a Barisciano, in Abruzzo, a 16 km da L'Aquila, il Convento di San Colombo è immerso nel suo giardino e offre un'area giochi per bambini e la vista sulle montagne. In loco troverete un ristorante e una sala riunioni.
Tutte le camere sono dotate di TV a schermo piatto. Alcune sistemazioni regalano una vista sul giardino. Tutte le camere includono inoltre un bagno privato. Avrete a disposizione anche un asciugacapelli e un set di cortesia.
Chieti dista 47 km dal Convento di San Colombo. L’Aeroporto d’Abruzzo si trova a 50 km di distanza.
Questa camera matrimoniale include un bagno privato con vasca o doccia, bidet, set di cortesia e asciugacapelli. Dispone inoltre di riscaldamento e TV. L’alloggio dispone di 1 letto.
La camera tripla include un bagno privato con vasca o doccia, set di cortesia, bidet e asciugacapelli. Camera tripla con armadio, riscaldamento e TV. L’alloggio dispone di 2 letti.
Camera tripla dotata di bagno privato con vasca o doccia, bidet, set di cortesia e asciugacapelli. Dispone inoltre di riscaldamento e TV. L’alloggio dispone di 2 letti.
Gli animali non sono ammessi nella struttura. Sono benvenuti i bambini di tutte le età.
I bambini fino a 3 anni (compreso) soggiornano gratuitamente se dormono in una culla disponibile.
I letti supplementari o le culle sono disponibili solo su richiesta e previa conferma da parte della struttura.
I supplementi non vengono calcolati automaticamente nell'importo totale della prenotazione sul sito e devono essere pagati separatamente direttamente con la struttura.
Carte accettate
Siete pregati di comunicare in anticipo a l'orario in cui prevedete di arrivare. Potrete inserire questa informazione nella sezione Richieste Speciali al momento della prenotazione, o contattare la struttura utilizzando i recapiti riportati nella conferma della prenotazione.
Accesso Convento di San Colombo Santo Stefano di Sessanio